Il colore delle gengive e come mantenerle in salute

Un sorriso bello e brillante, che ci faccia sentire sicuri e disinvolti, non dipende solo da denti smaglianti, ma anche da gengive sane che spesso son lo specchio del benessere dell’intero corpo.

La gengiva è il tessuto molle che circonda e accoglie il dente e connette i vari elementi della bocca. Solitamente si presentano dal tipico colore rosa corallo, con sfumature che possono variare a seconda del colore della pelle.

Delle gengive sane, quindi, si presentano rosa, con contorno regolare e sode al tatto, non è presente sanguinamento durante il lavaggio dei denti e non ci sono gonfiori.

Una variazione di colore, però, può essere indice di un problema, come gengiviti, parodontiti o infezioni di varia natura, che richiede di essere indagato ulteriormente dal nostro dentista.

Gengive rosse
Le gengive rosse, e spesso gonfie, indicano che c’è un’infiammazione in corso che è necessario curare. Questo problema potrebbe essere facilmente arginato con una corretta igiene orale e collutori specifici consigliati dal nostro dentista di fiducia.

Se in aggiunta al gonfiore e al colore rossastro notiamo anche sanguinamento gengivale si potrebbe essere in presenza di una patologia più grave che richiede cure più attente.

Gengive gialle

Se le nostre gengive virano al giallo o presentano una patina giallastra, diversa dalla placca batterica, siamo in presenza di una “gengivite” una particolare infiammazione delle gengive solitamente dovuta alla scarsa igiene orale e migliorare quest’ultima è la prima cosa da fare per stare meglio.

Gengive chiare:
delle gengive più chiare del solito, sbiadite, possono essere sintomo di anemia o di indebolimento del sistema immunitario. In questi casi una visita dal nostro medico di base e delle opportune analisi possono indirizzarci sulle soluzioni da prendere.

Gengive nere:

Gengive molto scure, viola o addirittura nere, possono avere diverse cause come il diabete, o l’abuso di fumo e stupefacenti.

Capita però che siano sintomi di una gengivite che procede verso la parodontite in forma sempre più grave.

Gengive bianche:

Gengive del tutto bianche o con macchie bianche, possono essere indice di diverse patologie.

Uno dei casi più comuni è quello di infezioni micotiche, causate da funghi che normalmente abitano il nostro cavo orale ma che in condizioni particolari possono “prendere il sopravvento” e dare luogo a questa sintomatologia.

Le macchie bianche sulle gengive però sono anche sintomo di alcune malattie autoimmuni che richiedono ulteriori accertamenti e cure adeguate.

In tutti questi casi è indispensabile fare una vista dal nostro dentista il prima possibile.

Ricordiamoci che per mantenere delle gengive sane dobbiamo avere una corretta routine quotidiana di igiene dentale, passando filo interdentale e scovolino, spazzolino con la giusta tecnica di spazzolamento, senza dimenticare gli angoli più nascosti e la lingua, ed usare un dentifricio ed un collutorio adatti alle nostre esigenze.

L’appuntamento per la pulizia professionale 1 o 2 volte all’anno, poi, è uno di quelli da non perdere: oltre a rimuovere placca e tartaro, l’odontoiatra valuterà lo stato di salute di tutta la bocca e vi consiglierà se effettuare qualche visita più approfondita.

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