Dentista e paziente: un rapporto di fiducia irrinunciabile

Cosa possiamo fare per prenderci cura al meglio dei pazienti?
Il primo passo è sicuramente stabilire un rapporto di fiducia tra odontoiatra e paziente.

La salute dei denti comunica molto più di quello che si è soliti pensare. Eventuali patologie orali possono essere la spia di disturbi di carattere generale. Spesso l’idea di doversi sottoporre a trattamenti dentali genera ansia. Uno dei fattori che abbassa il livello di stress, è stabilire un rapporto di fiducia con il proprio specialista.

Cosa può fare l’odontoiatra?

Innanzitutto comunicare serenità al paziente alimentando empatia. Il medico deve tentare di mettere a proprio agio la persona che ha di fronte, trasmettendo positività attraverso il suo comportamento.

È importante spiegare chiaramente al paziente il trattamento che si suggerisce, utilizzando un linguaggio comprensibile. Il medico deve inoltre adoperare tutte le misure possibili per limitare l’insorgenza del dolore.
Il paziente va informato nei dettagli, anche sugli eventuali effetti negativi che possono essere collegati al trattamento che si deve intraprendere.
Preparare il paziente ad affrontare ciò che potrebbe verificarsi lo aiuta a ottimizzare il rapporto di fiducia col proprio specialista.

Ippocrate diceva: “non basta insegnare la malattia e come la si cura. Occorre insegnare la salute e come conservarla” e questo è il nostro motto. Ragion per cui insistiamo verso i pazienti sull’importanza della prevenzione, al fine di tutelare il benessere del cavo orale e prevenire l’insorgenza di malattie.

Cosa può fare il paziente?

Il paziente dovrebbe affidarsi al proprio specialista e seguirne le indicazioni, esporre eventuali dubbi, chiedere chiarimenti e comunicare al dentista ogni sintomo, per dargli la possibilità di intervenire tempestivamente. È molto importante, inoltre, recarsi alle visite di controllo periodicamente. Prevenire è meglio che curare.

L’obiettivo da perseguire è sempre e soltanto uno: la salute del paziente.